La nostra attività di intervento sui bambini Talibè si svolge in partenariato con l’Associazione “Les Enfants d’Ornella”. Seguiamo da vicino la realtà di questi bambini documentandola e attivando quando è necessario delle campagne di sensibilizzazione e di raccolta fondi e di materiale di primo soccorso.
Con il termine Talibè che vuol dire “allievo che studia il Corano”, si identificano bambini tra i 3 e i 15 anni provenienti dai villaggi non solo del Senegal, ma anche del Mali, del Gambia, e delle due Guinee che vengono affidati dalle famiglie ad un precettore coranico chiamato marabout, maestro del corano e costretti a vivere lontani dalle famiglie nelle daare, le scuole coraniche in condizioni spesso intollerabili in nome di una educazione religiosa che viene considerata un dovere fondamentale.
Sono bambini privati dei diritti fondamentali, a cominciare dall’istruzione e vengono spesso costretti a mendicare e se da un punto di vista religioso la raccolta dell’elemosina assume per l’islam un valore pedagogico, perché utile ad imparare la virtù dell’umiltà, i privilegi garantiti dallo status di marabout hanno fatto nascere un fiorente mercato di sfruttamento minorile, composto da figure di profittatori che poco hanno a che fare col reale insegnamento dei precetti religiosi. In diverse daara i talibé vivono in situazioni di estrema indigenza, abbandonati a se stessi, senza cibo, privi di cure sanitarie, maltrattati e costretti in condizioni igieniche disastrose, obbligati a trascorrere gran parte della giornata per le strade a mendicare, esposti a pericoli e violenze.
Formazione Solidale, si prefigge lo scopo di portare un aiuto immediato ai bambini in termini di cure mediche, alimentazione, accudimento, ma anche e soprattutto di offrire loro in futuro una possibile via d’uscita da questa condizione offrendo loro un’istruzione di base (in particolare con corsi di lingua francese e inglese) o avviandoli al lavoro (per quelli ormai maggiorenni) con la possibilità e la speranza, in alcuni casi particolari, di un ricongiungimento familiare.
Il nostro documentario sulla vita dei Talibè: